Nancy
Nancy, la mia gattina
(la notte dorme al piano
sotto di noi, che siamo
un po’ la sua famiglia)
aspetta ogni mattina
che io scenda per farla uscire.
Se non muore lei prima,
un giorno non mi vedrà
più scendere. Ma non smetterà
per questo di ritenermi
– tale e quale
ritiene se stessa – immortale.
Tommaso Lisi
Coreno Ausonio, 19/07/2016