(Seguono le firme di 61 elettori corenesi) In questo documento autografo ritrovato nella “cascia” di don Peppino (e già pubbblicato qualche anno fa sulla Serra) la prova storica che il voto di scambio non è un’invenzione dei nostri giorni… Purtroppo non sappiamo l’evento che è alla base di questa dichiarazione: forse una promessa non mantenuta o un’elezione mancata. Quello che è certo è che il voto non è mai stato segreto. |
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